Il progetto per l’adeguamento del sistema di monitoraggio della discarica di Scarpino del marzo 2012 ha attuato le indicazioni contenute nel progetto di ampliamento della discarica, denominato “Secondo lotto funzionale per la prosecuzione della coltivazione della Discarica di Monte Scarpino (GE) – Fase II – Secondo stralcio”, che indicava come necessario l’aggiornamento del sistema di monitoraggio presente in discarica.In particolare il progetto 2012 aveva individuato come necessari una serie di interventi sul sistema di monitoraggio consistenti nell’individuazione di nuovi punti di misura per le seguenti componenti:
A tale scopo era stata prevista l’installazione di strumenti di misura che, oltre a fornire i dati necessari per lo sviluppo di future progettazioni riguardanti la discarica, consentissero la progressiva trasformazione da un sistema a lettura manuale e puntuale degli strumenti (effettuato non in maniera continua ma periodica), quale quello presente al 2012, ad un sistema a lettura continua con registrazione automatica dei dati
La rete di misuratori è stata pensata e progettata per misurare in continuo e trasmettere tutti i dati raccolti in maniera automatizzata ad una stazione base centralizzata, rappresentata da un PC-Desktop situato presso gli uffici della discarica, dal quale sia possibile:
La rete di monitoraggio è costituita da due differenti reti di misura:
L’attività, oltre alla progettazione del sistema di monitoraggio, ha riguardato anche l’installazione della strumentazione. Questa è stata effettuata a partire dal 2013, con la realizzazione di un primo sistema di monitoraggio, costituito da una decina di strumenti circa utilizzati per testare la risposta della strumentazione che si intendeva installare. Nel corso del 2014 e degli anni successivi sono seguite altre campagne di installazione di strumenti che hanno portato all’attuale sisema di monitoraggio.Allo stato attuale la rete di monitoraggio risulta essere composta da: