Progettazione definitiva per la messa in sicurezza idraulica del Fiume Arno nel tratto prospiciente la Ditta Vibram e l’Autostrada A8 in comune di Albizzate (VA)

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  • Anno: 2016-2017
  • Committente: VIBRAM S.P.A.

Il Progetto risolve una situazione di elevata insufficienza idraulica del Torrente Arno nel tratto posto tra la fabbrica VIBRAM S.p.A. e l’Autostrada A8 in Comune di Albizzate (VA). L’intervento propone l’adeguamento della sezione idraulica del torrente Arno e un nuovo inalveamento di un tratto di alveo che elimina le singolarità idrauliche che oggi l’alveo presenta. L’intervento propone anche l’abbandono dell’attuale tratto di alveo del torrente che non sarà più utilizzato.

Il bacino idrografico del torrente Arno, chiuso alla sezione dell’edificio della Vibram, ha un’estensione di 13,7 kmq, e la lunghezza dell’asta è pari a 7.6 km. Lo scenario di riferimento è caratterizzato da un tempo di ritorno pari a T=100 anni, come previsto dall’ Autorità di Bacino, e su tale orizzonte sono state determinate le onde di piena di progetto mediante il modello idrologico distribuito FEST-RS.

La soluzione progettuale prevede la realizzazione dei seguenti interventi: un adeguamento delle sezioni idrauliche alla piena di progetto T=100 anni pari a 60 m3/s, portata che non tiene conto delle opere di laminazione più a monte in fase di studio; la modifica di una parte del tracciato attuale del torrente Arno nel tratto di proprietà della VIBRAM S.p.A. che consiste nell’eliminazione di una brusca curva a 90°, migliorandone l’efficienza idraulica totale del corso d’acqua. Poiché parte del nuovo corso d’acqua sarà adiacente alla nuova strada di accesso la sponda destra è progettata con muro di sostegno o paratie adeguatamente dimensionate in base alle caratteristiche di portanza del terreno circostante. Inoltre saranno realizzati un manufatto scatolare che sottopassa la strada vicinale posta in rilevato e 2 attraversamenti di servizio. Il progetto prevede l’adeguamento della rete fognaria comunale tramite la posa di un collettore fognario di raccolta di alcuni scarichi di troppopieno, nonché la protezione delle tubazioni interferenti con il nuovo tracciato.

La soluzione progettuale non aggrava il livello di rischio idraulico per le aree del torrente Arno poste a valle dell’area di intervento, ma ha come obiettivo quello di adeguare l’alveo a portate che in futuro potranno arrivare in corrispondenza di questa sezione di chiusura.

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